L’origine dell’Osteopatia

Osteopatia

Che cos’è l’OSTEOPATIA?
A chi può essere utile oggi?
Chi può andare dall’osteopata?
Sono tante le domande che si fanno in merito alla mia professione.
Oggi cercheremo di andare al cuore della questione e lo faremo interrogando lo stesso fondatore dell’Osteopatia.

Andrew Tailor Still

Nato negli Stati Uniti nel 1828, medico, fu sposato con Mary da cui ebbe due figli.

Attraverso la sofferenza della sua famiglia per il decesso dei figli, cominciò ad interrogarsi sulla malattia e sulla salute e sul perché con la medicina tradizionale non riuscisse a trovare risposte sensate alle sue domande

Da qui iniziò a studiare, ma presto si rese conto che senza la fede, a cui faceva molto affidamento, non avrebbe mai trovato la chiave per giungere alle giuste risposte.

Per Still la fede è stato un elemento cardine e lo è stato anche per l’origine della sua Osteopatia.

Still credeva in un Dio buono, Creatore:

“È stato quando mi fermai a guardare fisso tre componenti della mia famiglia morti della stessa malattia, meningite spinale, che mi feci la grave domanda: Nella malattia Dio ha lascito l’uomo in un mondo di congetture? “Indovina che cosa c’è che non va? Indovina che cosa gli devi dare e prova a immaginare il risultato? Quando è morto prova a indovinare dove va?”

Mi convinsi allora che Dio non gioca agli indovinelli, ma è il Dio della verità. Tutte le sue opere, spirituali e materiali, sono armoniose. La legge della vita animale è assoluta. Un Dio così saggio aveva sicuramente messo il rimedio all’internodella casa materiale nella quale abita lo spirito della vita”.

Da qui Still iniziò a curare i suoi pazienti in modo diverso, perché aveva compreso che le sue cure non curavano realmente i suoi pazienti.

L’intento del medico dovrebbe essere quello di trovare la salute; chiunque è capace di trovare la malattia”.

Iniziò a interrogarsi sul perché un uomo potesse ammalarsi, sui meccanismi che sottostavano alla malattia, sul motivo per cui si manifestavano dei dolori ad una persona e invece erano assenti ad un’altra a pari condizioni ambientali esterne.

Da grande amante della natura, assetato di verità, era convinto che ci fosse un motivo, un PERCHÉ, una causa sottostante la malattia.

Invenzione o perfezionamento?

Still non smise mai di sottolineare che non inventò nulla, ma piuttosto considerava l’osteopatia come un perfezionamento, un avvicinarsi alle leggi immutabili della natura.

Come la forza di gravità, l’osteopatia era sempre stata davanti agli occhi di tutti, in attesa che una mente percettiva ne svelasse i segreti.

“Milioni di persone prima di Galileo e di Newton avevano visto mele cadere e pendoli oscillare, ma in pratica nessuno aveva spiegato al mondo il significato di questi fenomeni semplici e familiari”.

Lo stesso avvenne per il dottor Still. Milioni di persone avevano visto le stesse cose e qualcuno aveva persino annunciato che “la Natura guarisce”, però praticamente nessuno prima del dottor Still aveva imparato a lavorare con la Natura e non contro di essa nell’arte della guarigione.

Principi osteopatici

Dopo anni di studio e sperimentazioni Still elaborò una nuovo metodo di cura basato su una concezione innovativa dell’uomo, fondato su questi principi cardine:

  • Il corpo possiede i meccanismi di autoregolazione e autoguarigione.
  • L’essere umano è un’unità dinamica di funzioni, il cui stato di salute è determinato da corpomente, e spirito.
  • La struttura e la funzione sono reciprocamente inter-correlate.
  • La terapia razionale si fonda sull’applicazione di tutti e tre i principi.

L’osteopatia si occupa di sostenere la SALUTE della persona nella sua interezza. L’operatore si interroga nella ricerca della CAUSA della disfunzione e/o malattia che porta la persona ad avere sintomi dolorosi, con l’obiettivo di ridare il giusto equilibrio alla stessa (intesa come corpo, mente e spirito).

Il trattamento osteopatico si avvale di numerosi approcci; è compito dell’operatore scegliere l’approccio adatto al paziente che ha davanti.

Per questo motivo è indicata a tutti: persone sane che cercano di migliorare il loro benessere quotidiano e persone che invece lamentano un dolore:

  • Adulti: cefalee, rigidità, reflussi…
  • Donne gravide: cattivo ritorno venoso, lombalgia, difficoltà digestive…
  • Bambini: scoliosi, problemi di masticazione, dolori rachidei…
  • Neonati: plagiocefalie, coliche, disturbi del sonno, riflusso…
  • Sportivi: distorsioni, rigidità, dolori per fratture pregresse…
  • Anziani: ridotta funzionalità muscolo-scheletrica, dolori per artrosi…

Vi aspetto!  Contattaci per fissare un primo appuntamento senza impegno scrivendo a centrolatrottola@gmail.com.

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